lunedì 14 dicembre 2009

RISPARMI IN FUMO.......



Secondo il consueto rapporto di Mediobanca sta continuando anche nel 2009, dopo l'anno horribilis 2008, il costante deflusso di raccolta da fondi e sicav italiane. Nei primi 10 mesi di quest'anno il saldo negativo tra sottoscrizioni e riscatti ammonta a più di 10 miliardi di euro.
Il dato però davvero inquietante è un altro: negli ultimi 10 anni chi ha investito in fondi ha ottenuto un rendimento del 2,5% in meno all'anno, rispetto all'investimento privo di rischio di un banalissimo Bot.
Sempre Mediobanca ha calcolato che negli ultimi 7 anni sono stati "bruciati" 75 miliardi di euro di risparmi degli Italiani. Questo essenzialmente per un motivo: i distributori tradizionali cioè le Banche, le Assicurazioni e la Posta hanno "consigliato" ai loro clienti strumenti molto onerosi ed altamente inefficienti, quali gestioni patrimoniali, fondi comuni, index e unit linked, obbligazioni strutturate.
Questi prodotti finanziari non fanno altro che ingrassare le loro casse e depauperare giorno dopo giorno le tasche dei loro clienti.
Da un'altra statistica emerge, purtroppo, che mediamente gli italiani dedicano per vari motivi (mancanza di conoscenze finanziarie, di tempo, di voglia) meno di un'ora alla settimana alla cura dei propri risparmi.
In questo modo l'asimmetria informativa, le esigenze di budget delle banche e la finanza comportamentale fanno si' che la maggior parte dei risparmiatori sbagli costantemente la tipologia di investimento e si accolli inutili rischi anche quando potrebbe farne a meno.
A questo punto sorge spontanea una domanda: non è forse il caso di demandare la cura dei propri risparmi a professionsti esperti che non hanno conflitti d'interesse e hanno come unico obiettivo la salvaguardia dei capitali dei loro clienti?
L'anno finanziario, che ormai volge al termine, non ha di certo dissipato le nubi che caratterizzano i mercati dalla seconda parte del 2007. I problemi strutturali che hanno scatenato la crisi finanziaria non sono di certo stati risolti, ci accompagnano tuttora (vedi Dubai e Grecia) e sicuramente torneranno a farsi sentire anche nel corso del 2010.
E' una scelta responsabile prepararsi adeguatamente a scenari quanto meno complessi e difficili. Lo Studio Andreoli & Taccuso vi può affiancare nella gestione dei Vostri capitali.

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